E’ stata promossa dalla chiesa di Santa Maria in Cosmedin a Roma l’iniziativa che prevede la celebrazione della messa in arabo, idea che nasce dalla necessità di permettere alle comunità mediorientali cristiane presenti in Italia di fruire della funzione religiosa nella propria lingua d’origine.
Non è un caso che sia stata proprio Santa Maria in Cosmedin a lanciare la proposta, visto che la basilica è, ormai dal 1966, affidata alla direzione della chiesa Greco – Melkita cattolica, che fa parte delle chiese d’Oriente.
La prima celebrazione è avvenuta nel pomeriggio del 21 Gennaio al cospetto di una folla di siriani, irakcheni e palestinesi, presenti in gran numero nella zona e già da tempo frequentatori della chiesa. L’appuntamento si rinnoverà il giovedì pomeriggio di ogni settimana, giorno scelto anche per andare incontro alle esigenze dei fedeli, di cui molti lavorano in locali che sono aperti anche la domenica.
L’iniziativa vuole essere occasione per promuovere un dialogo interculturale, dimostrando, peraltro, come essere arabo non significhi necessariamente essere di religione musulmana.